Erede del salto "Yang" al volteggio?

Una notizia dal fronte maschile decisamente interessante, che non potevo che commentare. Alle scorse Olimpiadi si è fatto notare, salendo sul gradino più alto del podio proprio alla finale di specialità al volteggio.

Sto parlando di Yang Hak-Seon, ginnasta sud koreano, nonchè il primo a vincere una medaglia d'oro olimpica. Comunque, non sono qui per scrivere la sua biografia, bensì per il suo volteggio, che, ovviamente, ha preso il suo nome "Yang". Ha lasciato tutti di stucco, ai Mondiali del 2011, eseguendo questo difficilissimo salto, con un D-score di 7.40. Consiste in una ribaltata avanti con un triplo avvitamento teso.


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Il suo secondo volteggio a Londra è stato uno Tsukahara, eseguito alla perfezione, riuscendo a ricevere un E-score di 9.6 su 10. Meritatissima quindi la sua vittoria, se si pensa poi dallo scenario povero da cui questo ragazzo proviene, finalmente la sua famiglia è riuscita ad avere un luogo migliore in cui vivere.


Non per niente quindi, viene chiamato da alcuni "Dio del volteggio", e non è finita qui, è proprio questo il bello. A quanto sembra, alcune voci su internet (e soprattutto una foto) mostrano una seconda versione, ancora più compressa, del suo salto personale, che sarebbe quindi lo "Yang 2". 

"Yang 2"?

Pare che sia stato l'atleta stesso a comunicarlo, durante i Giochi Olimpici. Stava già lavorando alla variante di quest'incredibile salto e progettava di eseguirlo in futuro, ma prima doveva studiare i cambiamenti del Codice dei Punteggi, per poi decidere se studiare un movimento laterale o all'indietro e, dalla foto, sembrerebbe che abbia optato per andare lateralmente.

Lo vedremo alla World Cup di La Roche Sur Yon che si svolgerà in Francia a breve? Spero vivamente di si!