"Le immagini presenti sul blog appartengono ai legittimi proprietari, pertanto verranno rimosse in seguito a specifica richiesta."

martedì 12 marzo 2013

Il lato "oscuro" degli allenatori

Prima di iniziare a leggere, vorrei sconsigliare la lettura alle persone più piccole, onde evitare qualsiasi tipo di shock, cosa che, queste storie, nonostante si sentano quasi ogni giorno, possono causare.

Nel mondo della ginnastica, come negli altri sport, sono presenti tantissimi allenatori. Tanti, sono eccezionali, persone in cui puoi riporre la tua totale fiducia, altre però, non hanno un'anima così limpida. 


Negli USA, sono di recente capitati tre casi su cui si è investigato, e si è arrivati al processo. Partiamo dalla faccenda più recente. Riguarda Don Peters, allenatore di una certa fama, che portò la squadra statunitense a vincere ben 8 medaglie alle Olimpiadi di Los Angeles del lontano 1984. Lo scandalo è scoppiato lo due anni fa, per l'esattezza, il 25 Settembre 2011, quando Doe Yamashiro, ex ginnasta della nazionale, ha rilasciato le sue accuse verso Peters, al giornale "The Orange County Register". 
Doe Yamashiro



Secondo quanto detto da Doe, l'ex allenatore, quando lei aveva appena 16 anni, iniziò a riservarle particolari attenzioni (1986) e, l'anno successivo, l'avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali. Altre due ginnaste, che hanno scelto di restare nell'anonimato, hanno confessato d'esser state vittime d'abusi durante gli anni '80. 

In California, l'uomo non poteva esser perseguito perchè i reati erano caduti in prescrizione, quindi si  tenne un'udienza, l'11 Novembre, con l'organismo governativo nazionale della ginnastica, per decidere se bandire, o meno, Peters dalla pratica sportiva. Naturalmente, è stato esiliato dal mondo della ginnastica e non potrà nè lavorare in una palestra, nè offrirsi come volontario.

Ci sono altre due storie simili, sempre accadute negli Stati Uniti. Parliamo di Doug Boger.


Sette ex ginnaste del famoso allenatore, Doug Boger, si sono Fatte avanti con confessioni di abusi fisici e sessuali. Anne Malver, ha detto alla CNN, che Boger l’ha violentata quando aveva 11 anni, Charmine Carnes ha detto che l’aveva bruciata con una sigaretta, sia Sabrina Mar che Julie Whitman, sostengono di aver subito violenze ed abusi fisici.

Le donne hanno reso pubblica la storia 30 anni dopo l’avvenimento dei fatti, nel tentativo di far espellere Boger dal mondo dell’allenamento ed evitare gli stessi orrori ad altre bambine. L’allenatore, di 63 anni, ha negato le accuse.

Anne Malver
La Malver ha raccontato la sua orribile storia. A quanto pare, la bimba si trovava nell’appartamento del coach, l’uomo, ai tempi di 20 anni, ha iniziato a farle il solletico e farla rotolare in terra, finchè non cominciò tutto, dicendole di non poter aspettare i suoi 18 anni. La forzò ad avere un rapporto sessuale, e non si fermò, nonostante le suppliche, le grida ed i pianti della piccola. Questo è ciò che ha detto la donna alla CNN “Non ho mai dimenticato le parole che mi sussurrò nell’orecchio: ‘Questo è ciò che vuoi. Questo è ciò che tutte le ragazze vogliono’. E non fu l’unica volta”. Già, la cosa andò avanti fino ai 14 anni della ginnasta.

L’allenatore, a queste accuse, non volle rispondere; ma più avanti, durante lo stesso anno, ha detto che tutte quelle accuse erano bugie: “Non ho abusato di loro. Non ho fatto niente di male.”

Un’altra delle donne presenti, Charmaine Carnes, ha ammesso che l’allenatore aveva abusato anche di lei, quando aveva all’incirca 8 o 9 anni. Stavano andando ad una competizione, in macchina. Ad un certo punto, ci fermiamo al semaforo, ed inizia a farmi il solletico, poi le sue mani sono andate in basso, ed ha cominciato a toccarmi nelle parti intime.”

Julie Whitman ha detto che andare in palestra era fantastico, ma alcuni giorni era come vivere in un inferno. Il metodo d’allenamento proposto da Boger, puntata a formare atlete di livello mondiale, spingendole al limite, talvolta, imponendo la sua autorità utilizzando la forza fisica su di loro. La Carnes ha raccontato della sua bruciatura di sigaretta sul dito, mentre Mar raccontava del modo in cui le afferrava per il collo e le spingeva contro il muro, con una tale forza da arrivare quasi a soffocarle. Da questo, si è rapidamente passati ai rapporti sessuali, accaduti sempre in casa dell’allenatore.
 
Per ricordare loro chi fosse l’autorità, talvolta le colpiva allo stomaco, altre volte pungendole con lo stuzzicadenti che era solito masticare. Un’altra testimonianza arriva da Kimberly Evans, che a 13 anni, andò con lui nell’appartamento, stava raccogliendo dell’attrezzatura ed ha sentito la sua mano attorno al suo collo, era molto forte, ed ha avuto la sensazione che stesse per accadere qualcosa di brutto, e fu proprio così.

Una testimonianza differente, arriva da Kathy Riordan, che vide la sua compagna di squadra, scappare dal letto dell’allenatore, totalmente nuda, tutto ciò attraverso la tenda della sua stanza.

Un’altra donna a parlare, è stata Denise Gallion, attualmente 50enne, con tre figli. Ha raccontato che, a 13 anni, l’allenatore iniziò ad avere rapporti sessuali con lei. La giovane adolescente, cercò conforto pensando a lui come suo fidanzato, che era come una relazione e che non aveva idea stesse capitando anche ad altre. Quelle sue esperienze, però, hanno influenzato la sua vita, e solo all’età di 50 anni, è riuscita quasi a ritrovare se stessa.

Un’altra testimonianza arriva da un’ex ginnasta anonima, che ha subito rapporti sessuali all’età di 13 anni. “Non gli importava delle nostre emozioni o dei nostri pensieri. Eravamo solo corpi, ci trovavamo lì per adorarlo e farci usare. Ero totalmente persa nel suo mondo e non capivo l’entità del danno. Mi fidavo di lui.”

Ancora una confessione di una donna che è rimasta volutamente nell’anonimato, che racconta di aver subito violenze sessuali all’età di 15 anni, rimanendo incinta, e fatta poi abortire da Boger.

Monica Lenches ha raccontato “Mi ha preso a calci, mi ha lanciato addosso l’attrezzatura, mi ha spinta contro il muro e mi ha bruciata con la sigaretta. È un mostro.”

"Mi fa rabbia sapere che può ancora avvicinarsi a delle giovani ragazze. Ha rubato i nostri sogni."

Nonostante tutte queste testimonianze, l’unica cosa che si è riusciti ad ottenere è stata l’espulsione come allenatore dalle palestre di ginnastica della Nazionale.

L'ultimo scandalo, riguarda Michael Zapp, allenatore di una società di ginnastica in Colorado. Quest'ultimo, nel 1987, fu condannato per un'accusa d'abuso sessuale di secondo grado, in Oregon, per aver toccato il seno di una sua ginnasta di 12 anni. L'uomo è stato, soltanto in tempi recenti, è stato incluso nella lista d'allenatori esclusi in modo permanente muniti d'idoneità per allenare.


Ditemi cosa pensate di tutto ciò. Presumo disgusto, come ogni persona. Non riesco a concepire come si possano fare cose simili a delle bambine innocenti. Il carcere, per questa gente, è forse troppo poco.

Nessun commento:

Posta un commento